Si tratta di un film in cloruro di polivinile di circa 10 micron, che viene applicato sulla carta su uno o entrambi i lati del supporto. La plastificazione, oltre ad una funzione estetica, permette di proteggere il foglio di carta contro acqua, sporco e altri elementi, mantenendo inalterato nel tempo il colore e allungando notevolmente la vita dello stampato. Le plastificazioni più diffuse sono due, entrambe con un risultato estetico-sensoriale differente.

• le plastificazioni lucide risultano al tatto lisce e rendono i colori di stampa più brillanti.
• le plastificazioni opache rendono i colori più morbidi e risultano al tatto vellutate, attenuando i riflessi migliorano la leggibilità, soprattutto quella dei testi.